venerdì 8 marzo 2013

L'Eddie Toriale

Giulia Bottaro

Cari lettori, siccome la volta scorsa l'editoriale è stato fatto dalla mia co-caporedattrice in solitudine, questa volta tocca a me, una dei reduci dall'insuccesso televisivo di "Per un pugno di libri". Nessun articolo è stato fatto al riguardo (fiùù) ma non sarebbe giusto dire che abbiamo fatto schifo! In fondo siamo stati bravi, ci è mancata solo un po' di reattività a volte e poi siamo stati sfortunati. Però eravamo belli e simpatici. Quindi, per chi non l'avesse visto o per chi volesse vederlo altre trecento volte nella sua vita (perché non è un programma noioso, no) ecco qui il link. Un avviso per i deboli di cuore: la Pivetti è veramente spessa e pure antipatica.

Parlando di cose più importanti altre cose, è la festa della donna. Yay! Rendeteci onore, stendete tappeti rossi e lanciateci petali di rosa. Anzi, no: quello fatelo ogni giorno, oggi per piacere evitate di riempire la scuola di mimose, che puzzano e tolgono l'ossigeno ai cervelli. Fate invece una bella torta mimosa e offritela alle vostre compagne, vi ameranno di più e non si lamenteranno delle calorie per una volta.

E da lunedì, pronti per la gitaa!

Arrivederci al prossimo numero!

Intervista doppia ai Professori Alice


Marta Ferrarazzo & Ginevra Krbavcic

 Intervista a Marco Alice

 -Giuri di dire solo la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità.
M.A: Non c’è una Bibbia? Lo giuro.
-Nome.
M.A: Marco
-Secondo nome
M.A: Nessuno
-Cognome.
M.A: Alice.
-Età.
M.A: 42 fourty-two
-Data di nascita.
M.A: 11 febbraio 1971.
-Gruppo sanguigno.
M.A: 0Rh+.
-Una parola per descrivere sé stesso.
M.A: Una? …. Ambizione.
-Situazione sentimentale.
M.A: Passaparola (delusione N.d.R.) single (ci crediamo? N.d.R.)
-Materia insegnata?
M.A: Lettere.
-Le piace il suo lavoro?
M.A: Moltissimo, per me è il più bello.
-Materia preferita e materia odiata alle superiori?
M.A: Preferita italiano, odiata chimica.
-Il suo voto peggiore e quello più alto?
M.A: Il peggiore 3, di un tema…. Il più alto 10.
-Dove ha studiato alle superiori?
M.A: All’Ateneo di Genova.
-E all’università?
M.A: Lettere a Genova, più conservatorio Paganini.
-Cosa l’ha spinto a fare l’insegnante?
M.A: (ci pensa): La passione senz’altro, e decisamente l’esempio di mia madre.
-Voto della maturità?
M.A: 58
-Voto Laurea?
110 e lode.
-Qual è la reputazione scolastica che pensa di avere fra i suoi alunni?
M.A: Spero davvero positiva!
-La classe migliore  e quella peggiore?
M.A: Sono tutte uguali…. Peggiore nessuna.
-Cosa consiglierebbe ai suoi alunni?
M.A: Boh? Enjoy your life.
-Il suo sogno nel cassetto?
M.A: Diventare Ministro della Pubblica Istruzione e… comprarmi una barca.
-Citazione preferita.
M.A: Corrispondenza d’amorosi sensi di Ugo Foscolo.
-Hobby.
M.A: La musica…. E suonare la viola.
-Sport preferito?
M.A: Body building.
-Film preferito.
M.A: “L’enigmista” la serie.
-Bianco o nero?
M.A: Bianchissimo.
-Si o no?
M.A: Sempre si, always (ma nega il 10 a Ginevra)
-Sole o pioggia?
M.A: Sole.
-Neve o grandine?
M.A: Neve. È più romantico.
-Vero o falso?
M.A: Vero.
-Mare o montagna?
M.A: Mare.
-Mari o monti?
M.A: (Si avvale della facoltà di non rispondere.)
-Cosa ne pensa delle elezioni?
M.A: (sospira) potevano andare meglio….
-Cosa ne pensa del Papa?
M.A: Da sciogliere nell’acido.
-La figuraccia più clamorosa?
M.A: Eh…. Durante l’esecuzione di Tosca, sono partito con un attacco completamente sbagliato e tutta l’orchestra mi rideva dietro…. Oppure, forse ancora peggio, un giorno stavo parlando con un mio professore che purtroppo era cieco…. Per ricordargli di un mio vecchio compagno di scuola gli dissi che aveva gli occhi azzurri, e quando me ne andai lo salutai con un “ci vediamo”. Stavo sprofondando.
-Che rapporto ha con sua sorella?
M.A: Splendido.
-Una parola per descriverla.
M.A: (ci pensa molto) quantodimegliosipuòaveredaunasorella.
-Cosa ne pensa dell’intervista?
M.A: Una cosa bella e interessante. Ho la speranza di farne ancora.
-Va bene, grazie per l’attenzione. La lasciamo tornare al corso di sicurezza.
M.A: È già finita? Peccato.
-Un saluto.
M.A: Good bye. Au revoir. Hasta la vista. Arrivederci. (in tutte le lingue possibili)

                                                                                                             

Andrea Bottazzi

  Intervista a Lucina Alice
 
- Nome e Cognome? 
Lucina Alice
- Età, data di nascita e luogo di nascita. 
L’età preferirei non dirla, sono nata il 2/05/69 a Novi Ligure
- Materia Insegnata? 
Attualmente greco e geo-storia
- Materia preferita alle superiori? 
Credo Greco
- Materia odiata alle superiori? 
Fisica, chi mai ci ha capito qualcosa?
- Miglior voto? 
10 di greco
- Peggior voto? 
5.5 sempre di greco
- Dove ha studiato alle superiori? 
Qui, al Liceo Classico Andrea Doria di Novi Ligure
- E all’università? 
Lettere Antiche a Genova
- In che rapporto è con suo fratello Marco? 
Ottimo, direi quasi interdipendente
- Una parola per descriversi. 
ANSIOSA
- Una parola per descrivere suo fratello Marco. 
Generoso
- Citazione preferita? 
“Nulla dies sine linea”
- Hobby? 
Lettura
- Situazione sentimentale? 
Direi tranquilla
- Film preferito? 
“Quel che resta del giorno”
- Canzone preferita? 
“Rose rosse” di Ranieri
- Mare o Montagna  
 Mare
- Mari o Monti? 
Come?... Ahh Monti assolutamente con la M maiuscola così la smettono di dire che sono comunista!
  -Cosa ne pensa dell’elezioni? 
Spaventose
- Cosa ne pensa del papa? 
Grande stima, ma solo per l’ultimo gesto fatto
- Figuraccia
Tantissime, una volta ho dimenticato la borsa davanti alla caserma dei carabinieri e hanno chiamato gli artificieri scambiandola per un ordigno. E’ stato molto imbarazzante
- Voto dell’esame? 
60 sessantesimi, specifico perché non si sa mai di questi tempi…
- Voto della laurea? 
110
- Reputazione scolastica? 
Non lo so, vorrei essere amata o perlomeno stimata
- Classe preferita? 
Ehhh non si dice!
- Classe peggiore? 
Mi astengo
- Sogno nel cassetto? 
Maternità…Ma ormai è un cassetto già chiuso
- Cosa consiglierebbe agli alunni? 
Di appassionarsi
- Sport preferito? 
Pfff… Camminare
- Le piace il suo lavoro? 
Da uno a dieci, dieci!
- Bianco o nero? 
Bianco
- Sì o no? 
- Sole o pioggia? 
Sole
- Neve o Grandine?
Neve
- Vero o Falso? 
Vero
- Gruppo sanguigno? 
Mmm, mi sembra 0 positivo
- Cosa l’ha spinta a diventare insegnate? 
Mia madre e la sua esperienza
- Cosa ne pensa dell’intervista? 
Gratificante
- Un saluto? 
State Bene






Come ci trovano su Google

La Redazione


 




In queste immagini vedete le chiavi di ricerca digitate su Google tramite cui la gente arriva al nostro blog. Le migliori sono:
  • il pinguino indeciso
  • african ceramic.ma achn
  • film con butter spencer extraterrestre
  • ho conosciuto gandalf in chat
  • messaggi subliminali pinguino
  • test quanto piaci alle ragazze
  • bovone chiara (sei famosa! ndr)  
  • imparare ad aggiustare le cose


E ci leggono da tutto il mondo!


Principesse per una sera


Ginevra Krbavcic

Il Ballo delle debuttanti è una tradizione dell’alta società in cui le ragazze, al compimento dei 18 anni, partecipano ad un ballo, accompagnate dai Cadetti, per festeggiare il loro ingresso in società. Quest’anno è stato organizzato un evento dello stesso livello. L’associazione culturale Fabulae ha permesso a ragazze dai 16 ai 21 anni di vivere questa fantastica esperienza e io ho avuto l’onore di essere una delle partecipanti. L’evento si è svolto il 2 di Marzo presso Villa Bottaro a Silvano d’Orba. Il ricavato della cena è stato interamente devoluto alla fondazione USPIDALET di Alessandria per poter completare il reparto pediatrico con arredamenti che possano rendere più accoglienti le camerette dell’ospedale. Il fatto che fosse un evento benefico ha portato in noi il doppio della gioia. La preparazione è stata a volte stancante a causa delle prove. Due volte alla settimana ci recavamo alla Scuola di Polizia di Alessandria per poter provare con gli Allievi il Valzer Viennese, il Polones e per tre volte ci siamo viste solo noi ragazze per preparare al meglio la Marcia Radetzky: il momento in cui, entrando nel salone, gli occhi sarebbero stati puntati su noi debuttanti in abito lungo bianco. Alcune persone potrebbero pensare che non si provino delle grandi emozioni per fare questo ballo, ma non è così. Fin dal primo giorno abbiamo capito che c’era qualcosa di speciale in quello che stavamo facendo. In due settimane di prove abbiamo ottenuto un risultato perfetto. Ma la cosa più importante è che ci siamo divertite davvero. E questo grazie alle persone che hanno partecipato. Persone veramente speciali.  Ma il grazie più grande va all’organizzatrice: Ginevra Paternoster. Senza di lei questo sogno non si sarebbe realizzato. Ci ha messo il cuore per far sì che fosse tutto perfetto e c’è riuscita. Ora che è finito, a volte, mi viene un po’ di nostalgia. Avevo fatto l’abitudine ad andare in Alessandria a fare le prove con gli Allievi, ad incontrarci al pomeriggio, ad esempio per andare tutte insieme a ballare Zumba… E da un momento all’altro mi sono ritrovata le giornate praticamente vuote. E’ per questo che dico che è stata un’esperienza fantastica prima, durante e dopo, per il ricordo che ne conservo. Mi ha lasciato dentro un insieme di emozioni uniche e sono certa che non dimenticherò mai il “Ballo delle debuttanti 2013”.

La posta del cuore di Maria Carluccia

Cara Maria Carluccia, ho quindici anni e da tre sto con un ragazzo adorabile di diciotto. Il problema è che lui abita a Napoli e io a Novi! Si è trasferito là da qualche mese per seguire un corso di equitazione e io sono disperata, mi manca tantissimo e non so come fare... Come posso sopravvivere ad un distacco del genere?
Maria Roberta

Cara Maria Roberta, che storia seria! Sono colpita dalla vostra costanza. Giunti a questo punto, posso solo dirti di mollare tutto e seguirlo! Tanto sono certa che a Napoli c'è una scuola per te. E poi fra tre anni, quando sarai maggiorenne, potrete sposarvi! Sareste molto alternativi!
A me piace credere nei giovini amori...

M.C.
SPECIALE GITA
Cari lettori, tra poco andrete in gita! Chissà quanti nuovi amori nasceranno i quei giorni di vacanza apprendimento. Siete pronti? Ecco alcuni consigli per voi.
  1. Non fate mai la prima mossa. Vi piace uno/a che non conoscete di un'altra classe? Fissatelo/a finché verrà a parlarvi.
  2.  Adottate la tattica del piccolo Principe: se avete addocchiato uno/a, avvicinatevi ogni giorno sempre alla stessa ora, cosicché si abituerà alla vostra presenza e potrà iniziare a gioirne un'ora prima.
  3. Fatevi vedere in pigiama e struccate al ragazzo che vi piace: così imparerà ad amarvi come siete al naturale.
  4. Ragazzi, se vi trovate al ristorante e arriva il tipo delle rose, non esitate: molto platealmente compratene una e offritela alla vostra donzella del cuore.
  5. Se già state insieme, scrivete i vostri nomi ovunque, anche su Amore e Psiche, e mi raccomando attaccate lucchetti ovunque.
  6. Se progettate una fuga d'amore, approfittate delle innumerevoli occasioni che vi capiteranno: se siete in autogrill, chiudetevi in bagno e aspettate che il pullman se ne vada, poi fate l'autostop. 
  7. Se vi nascondete sotto il letto in stanze altrui, ricordatevi che non basta nascondere solo la testa per non farvi vedere.  
 Spero che vi divertiate! A presto,
M.C.